Alejandro “Papu” Gomez è stato il primo ospite di Trequarti, il nuovo format della Gazzetta dello Sport. L’ex numero 10 dell’Atalanta ha parlato, tra i tanti temi, anche di alcuni momenti importanti vissuti con la maglia neroblù.

L'impresa di Valencia-Atalanta 3-4 

"Un momento difficile nel calcio mondiale, anzi in tutto il Mondo. Abbiamo giocato questa partita a porte chiuse, non sapevamo quando saremmo ripartiti o quando saremmo tornati alla normalità, non sapevamo nulla. Bergamo era in un momento di grande sofferenza, è stata dura, un periodo buio. La partita contro il Valencia è stata una delle poche cose che ha portato un po’ di gioia alla gente".

Su Josip Ilicic 

"In quel periodo era tra i 5 o 10 giocatori più forti al mondo, in un momento spettacolare della sua carriera. Tutto ciò che gli è successo dopo è difficile da commentare, soprattutto da compagno di squadra. Lo sento ancora ed è tranquillo, gioca a casa sua, in Nazionale e tra la sua gente".

La beffa di Atalanta-PSG 1-2 nel 2020

"Da squadra “piccola” avevamo un vantaggio a giocare senza pubblico. Onestamente pensavamo di poter passare il turno e anzi, volevamo arrivare fino in fondo, fino alla finale. Il PSG aveva alcuni assenti, noi abbiamo fatto una partita spettacolare per 88 minuti. Durante quella partita mi faccio male ed esco dal campo, poi esce Duvan Zapata ed entra un giocatore del settore giovanile. Dall’altra parte entrano Mbappé e Choupo-Moting, che si aggiungono a Neymar e lì capisci che è difficile…"

È stata più dolorosa la sconfitta contro il PSG o contro la Lazio in finale di Coppa Italia nel 2019?

“La Champions League era un’utopia. Avrei preferito vincere contro la Lazio. Lì potevamo davvero vincere, il tocco di mano di Bastos è stato clamoroso, inoltre era già ammonito. Noi comunque non giocammo benissimo, ma senza un episodio del genere la partita sarebbe andata diversamente. Vincere con l’Atalanta è difficile, i ragazzi sono stati bravissimi a portare a casa l’Europa League, ma non scambierei mai uno dei miei trofei conquistati con l’Argentina per un trofeo vinto con l’Atalanta, è una cosa a cui non ho mai pensato".

Sezione: News / Data: Dom 20 aprile 2025 alle 16:32 / Fonte: La Gazzetta dello Sport
Autore: Christian Sgura
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