Chi c’era lo ricorda bene: l’estate del 2016 segnò l’inizio dell’era Gian Piero Gasperini all’Atalanta, una rivoluzione tecnica e mentale che avrebbe cambiato per sempre la storia del club. In quella squadra in costruzione c’era anche Alberto Paloschi, attaccante di ritorno in Italia dopo una breve parentesi allo Swansea. Per lui si trattava di una nuova sfida, in una piazza che conosceva bene. Ma le cose non andarono come previsto.

L’ha raccontato lui stesso a La Gazzetta dello Sport, riflettendo su quella stagione senza gol: “Fu una stagione complicata, l’unica in carriera in cui non riuscii mai a segnare. Gasperini è un allenatore eccezionale, capace di farti giocare nelle condizioni ideali per rendere al meglio. Purtroppo per me, non funzionò come previsto. Nel calcio capita, ci sono annate storte in cui devi accettare di essere meno brillante di altri compagni”.

Sezione: News / Data: Mer 23 aprile 2025 alle 11:27
Autore: Redazione
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