Il Milan continua a muoversi per il nuovo direttore sportivo e tra i nomi in cima alla lista, come ben si sa da settimane, oltre a Igli Tare, c’è anche Tony D’Amico. Nei giorni scorsi, ricordiamo, ci sono stati contatti tra il dirigente dell’Atalanta e il club rossonero (nello specifico con l'amministratore delegato, Giorgio Furlani), ma al momento, come appreso dalla redazione di Pianeta Atalanta, ogni discorso è stato messo in stand-by.

D’Amico, infatti, è pienamente concentrato sull’Atalanta e sulle ultime quattro giornate di campionato. La priorità assoluta, per il ds nerazzurro, è aiutare la Dea a centrare la qualificazione alla prossima Champions League, traguardo fondamentale per il progetto tecnico di Bergamo.

Dunque, se ne riparlerà a fine stagione, quando il Milan tornerà alla carica. Ma non sarà semplice: l’Atalanta considera D’Amico un perno centrale anche per il futuro e intende tenerlo a Bergamo. Molto, però, dipenderà anche dalla volontà dello stesso dirigente, che oggi, come detto, è concentrato esclusivamente sulla Dea.

Va ricordato, infine, che D’Amico è sotto contratto con il club bergamasco fino a giugno 2027. Questo significa che, qualora il Milan decidesse davvero di puntare su di lui, servirà sedersi a un tavolo anche con la famiglia Percassi e Steve Pagliuca per trovare un’intesa per liberarlo.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 29 aprile 2025 alle 08:43
Autore: Nicholas Reitano
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