Un pareggio amaro, quello di ieri, domenica 27 aprile, per l’Atalanta, che con una vittoria avrebbe potuto allungare ulteriormente nella corsa alla Champions League. In conferenza stampa, Juan Cuadrado ha analizzato così il match contro il Lecce, terminato 1-1: "Tante occasioni, ma è mancata tanta lucidità nell'ultimo passaggio sottoporta. C'è da lavorarci su, siamo una grande squadra: dobbiamo imparare anche da questa partita ed essere positivi, perché comunque dipende da noi - ha spiegato l'esterno colombiano. 70 punti bastano? No, dobbiamo cercare sempre il risultato partita dopo partita, finale dopo finale. Giochiamo per vincere, poi troviamo squadre come il Lecce che sanno mettersi dietro a difendere: così le cose diventano più difficili. Spesso cerchiamo la giocata, ma se l'avversario si chiude bisogna per forza tirare di più, anche da fuori, per sbloccare la partita".

Cuadrado, protagonista nell’azione che ha portato al rigore dell’1-1 trasformato da Retegui, si è soffermato anche sull’atmosfera particolare in cui si è disputata la partita, segnata dal lutto per la scomparsa di Graziano Fiorita: "È stata una maniera diversa di iniziare una partita. Quando stai lì e ci ripensi, ti condiziona un po', ma siamo professionisti e siamo scesi in campo adeguandoci alla decisione della Lega Calcio" ha dichiarato. Infine, un pensiero personale per Fiorita, che Cuadrado aveva conosciuto ai tempi della sua esperienza nel Salento: "Ho tantissimi e bellissimi ricordi di Lecce. Graziano era una grandissima persona che ho avuto la fortuna di conoscere. Tutto il mondo del calcio e anche l'Atalanta sono vicini alla sua famiglia: non ci sono le parole, servirà loro la forza di tirare avanti. Che la famiglia possa trovarla".

Sezione: News / Data: Lun 28 aprile 2025 alle 17:24
Autore: Redazione
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