Inter-Atalanta 4-0, le pagelle della Dea: Samardzic da incubo, Pasalic pure

Lazar Samardzic

Risultato finale: Inter-Atalanta 4-0

Carnesecchi 6: nessuna responsablità sui gol dell'Inter. Si fa trovare pronto quando può.

De Roon 6: gioca (ancora) da fuori ruolo, ma a differenza di Torino si fa rispettare e non commette sbavature.

Djimsiti 4.5: grave errore di lettura sul gol di Thuram, che poi, sfortunatamente, gli costa l'autorete. Lautaro e il francese non gli danno punti di riferimento e, dunque, fatica a comandare la difesa.

Ruggeri 6: pulito e presente. Devia, in maniera decisiva, un tiro pericolosissimo di Thuram.

Bellanova 5.5: è costretto a giocare quasi da quinto sulla linea difensiva. Provvidenziale nell'arginare il contropiede di Mkhitaryan, ma non gli basta per raggiungere la sufficienza. Troppi i cross forzati (dal 57' Toloi 5.5: entra quando il risultato è già nella cassaforte dell'Inter. Lascia parecchi buchi. Di certo, non incide positivamente).
 
Ederson 6: scelto per giocare a uomo su Calhanoglu, lo fa egregiamente. La sua posizione, voluta chiaramente da mister Gasperini, però, finisce per concedere praterie alle spalle del centrocampo, permettendo agli attaccanti interisti di creare sponde e gioco per le ripartenze. E lui di colpe non ne ha, sicuro.

Pasalic 4.5: un pesce fuor d'acqua. Sbaglia tutto a livello tattico (è sempre in ritardo). Tecnicamente molto rivedibile (ha sui piedi una ghiotta chance che spara di mancino al secondo anello). Inoltre, perde Thuram sul terzo gol.

Zappacosta 5: molto bene fino al 4-0 dell'Inter, dove dorme e perde Thuram (dal 79' Palestra SV)

Brescianini 5: la sua partita inizia male quando arriva in ritardo sul golazo di Barella. Ma poi non migliora.

Samardzic 4: chi l'ha visto? Partita indecente del nuovo acquisto. C'è da lavorare... (dal 79' De Ketelaere SV)

Retegui 5: si può dirgli poco perché è lasciato da solo a combattere contro i difensori interisti. C'è da dire che però fallisce una buonissima occasione davanti alla porta (nonostante, c'è da sottolineare, non fosse una palla semplice).

Gian Piero Gasperini 5: gli errori sono due. Primo: al netto dell'emergenza, non ci si può presentare al Meazza con due giocatori fuori ruolo in difesa (anche perché ce n'erano due a disposizione, Toloi e Godfrey). Secondo: la scelta di Ederson, e non di un trequartista, per marcare a uomo Calhanoglu perché così si sono lasciati troppi spazi... voragini.

Crediti foto: Atalanta.it