Juventus-Atalanta 0-4, le pagelle: Zappacosta d'oro, De Roon monumentale

Davide Zappacosta

Risultato finale: Juventus-Atalanta 0-4

Carnesecchi 6.5: serata tranquilla per il portiere atalantino, mai realmente impegnato. Solo nel finale deve intervenire su un tiro insidioso di McKennie. Clean sheet senza troppe difficoltà.

Djimsiti 6.5: la Juventus attacca poco dalla sua parte e lui vive una gara piuttosto serena. Quando serve, però, è sempre pronto nei contrasti.

Hien 7: né Kolo Muani né Vlahovic riescono a metterlo in difficoltà. Un’altra prestazione solida per lo svedese, sempre più affidabile.

Kolasinac 7: solido in difesa e propositivo in avanti, dove si sgancia spesso creando superiorità. L’assist di tacco con cui serve Zappacosta per il 3-0 è una giocata da applausi (dall’84’ Toloi SV).

Bellanova 6.5: come Djimsiti, soffre poco in fase difensiva. In avanti si fa trovare pronto e offre qualche spunto interessante.

De Roon 7.5: diga in mezzo al campo. Gasperini gli chiede di calciare di più nel primo tempo, lui aspetta la ripresa per farlo e trova un gol pesantissimo per il 2-0.

Ederson 7: prestazione di alto livello, annulla completamente Thuram e dà equilibrio alla squadra. (dall’80’ Pasalic SV).

Zappacosta 7.5: continua il suo momento d’oro con un’altra rete che chiude i giochi, nonostante un errore clamoroso nel primo tempo. Corre senza sosta e si conferma un valore aggiunto per questa Atalanta.

Lookman 7: sempre il più pericoloso. Crea occasioni, conclude e trova anche il gol. Bello il siparietto con Gasperini al momento del cambio, con un abbraccio che sembra mettere fine alle tensioni delle scorse settimane (dall’80’ Samardzic SV).

Retegui 7: lotta con i centrali avversari, si sbatte per la squadra e si presenta con freddezza sul dischetto per trasformare il rigore che sblocca la gara (dal 61’ De Ketelaere 6: entra e fa il suo).

Cuadrado 7: la mossa a sorpresa di Gasperini, che lo schiera più avanzato del solito. Ripaga la scelta con coperture efficaci su Cambiaso e qualche spunto offensivo. Esce all’intervallo per un fastidio muscolare (dal 46’ Brescianini 6.5: entra con personalità, mantenendo alto il livello tecnico e tattico).

Gasperini 7.5: batte il suo ex allievo con scelte tattiche azzeccate, come Cuadrado alto e Lookman largo per non dare riferimenti a Gatti e Weah. Il sogno scudetto resta vivo.

Crediti foto: Atalanta.it