Gasperini: «Ogni panchina un'emozione. Lookman e Cdk cresciuti molto». E su Scamacca...

Gian Piero Gasperini

Serata da ricordare per Gian Piero Gasperini, che con la vittoria contro l'Hellas Verona ha tagliato il traguardo delle 400 panchine con l'Atalanta. Queste le parole del tecnico di Grugliasco ai microfoni di Dazn. 

Le parole di Gasperini dopo Atalanta-Verona 

Sulle 400 panchine 

"Posso dire che ogni panchina è stata un’emozione. Ogni partita abbiamo sempre cercato di vincere, di fare gol. Il fatto di aver fatto gol e risultati è qualcosa che posso dividere e condividere con tutti i giocatori che ci sono stati in questi anni, con la società, i tifosi e tutta la città". 

Sulla crescita della squadra 

"Siamo più avanti rispetto alla scorsa stagione quando giochiamo con il blocco dell’anno scorso, tolto Retegui che si è inserito in modo straordinario. Abbiamo bisogno di inserire a livelli uguali anche i nuovi arrivati, che stanno lavorando benissimo in questo senso. La rosa è importante che venga utilizzata tutta. Dietro siamo stati penalizzati dagli infortuni, ma stiamo recuperando un po’ tutti. Molto dipenderà dalla continuità con cui riusciremo a giocare davanti".

Sul reparto offensivo 

"Retegui ha avuto un inserimento straordinario, anche la squadra l’ha capito bene e ha capito le sue caratteristiche. È un ragazzo che qualunque situazione diversa gli proponiamo, dopo lo vediamo subito in campo ed è importante. Lookman e De Ketelaere sono cresciuti molto. Sono giocatori più forti dell’anno scorso. Lo stesso vale per Scamacca: si era presentato in una condizione che non avevo mai visto. Il suo infortunio è stato uno shock, ma c’era una base di partenza molto alta. Brava la società a recuperare con Retegui, ma Scamacca era già giocatore diverso rispetto all’anno scorso".