Atalanta, Kossounou non può stare in panchina. E vi spieghiamo perché

Odilon Kossounou

Corsa, fisicità e tecnica. Odilon Kossounou, difensore di proprietà del Bayer Leverkusen arrivato all’Atalanta in prestito con diritto di riscatto, ha immediatamente fatto capire di essere un elemento imprescindibile per mister Gian Piero Gasperini. Il suo esordio con la maglia della Dea contro il Como è stato un biglietto da visita notevole.

Tutti, poi, si aspettavano di vederlo schierato come braccetto di destra, come indicato anche nelle grafiche ufficiali pubblicate dai canali social della stessa Atalanta prima del match. Ma Gasperini ha stravolto tutto: Kossounou, infatti, ha giocato come centrale puro, in un ruolo che storicamente non gli appartiene, ma in cui ha saputo destreggiarsi con sicurezza e autorità. Con il ritorno di Hien dal primo minuto, è però improbabile che il difensore ivoriano venga impiegato con continuità in quella posizione.

Atalanta, Kossounou nuovo regista difensivo?

Il futuro di Kossounou sembra dunque destinato sulla corsia di destra, il suo habitat naturale. Dotato di un piede educato, affinato anche grazie all’esperienza nella “scuolaXabi Alonso al Leverkusen, Odi sarebbe più libero di impostare il gioco in quella posizione, trasformandosi nel regista difensivo di cui l’Atalanta ha tanto bisogno. Specialmente dopo il vuoto lasciato da Koopmeiners nel ruolo di playmaker, che nessuno nella rosa è ancora riuscito a colmare definitivamente.

Ad oggi, il compito di impostare il gioco è spesso ricaduto su De Ketelaere, ma il belga è un giocatore con spiccate doti offensive e non ideale per avviare l’azione dalle retrovie. Quando si abbassa troppo per costruire il gioco, finisce per allontanarsi dalla zona in cui è più efficace ossia vicino alla porta avversaria. E Gasperini ha già ribadito più volte che preferirebbe vederlo agire più avanti, evitando che si sacrifichi eccessivamente in fase di costruzione. 

Dunque, in attesa dell'exploit di Samardzic (che ha le qualità e i tempi giusti per farlo in mezzo al campo), l’Atalanta potrebbe affidarsi a Kossounou per garantire fluidità nel possesso e soluzioni ricercate da dietro. D’altronde, Carnesecchi, Hien, Kolasinac, De Roon, Pasalic ed Ederson non hanno le caratteristiche adatte per questo compito.

Credits photo: atalanta.it