Una domenica iniziata con la dura contestazione dei tifosi del Torino contro Urbano Cairo si conclude, per i granata, con i primi tre punti in questo campionato. La squadra di Paolo Vanoli riesce infatti a superare l’Atalanta di Gian Piero Gasperini con il risultato di 2-1, in rimonta: dopo il vantaggio orobico firmato da Retegui, le prime reti in questa Serie A di Ivan Ilic e dello scozzese Che Adams regalano il successo ai granata. Protagonista anche Milinkovic-Savic, che in extremis neutralizza un rigore di Pasalic. Secondo risultato utile consecutivo per l’ex tecnico del Venezia, che alla prima giornata aveva già ottenuto un buon pareggio contro il Milan e ora ferma i campioni di Europa League. Amarezza per Gian Piero Gasperini, in una gara giocata alla pari e a ritmi altissimi: adesso soltanto una tra Hellas Verona e Juventus, impegnate domani sera nel posticipo, potrà restare a punteggio pieno dopo appena due giornate.

Torino-Atalanta, Ilic risponde a Retegui: 1-1 all’intervallo

Occasioni a non finire nella prima frazione di gioco. Si parte subito forte con il gol mancato da Lazaro, poi il centravanti della Nazionale prende il comando. Prima Milinkovic-Savic riesce a fermarlo, poi l’ex Genoa sblocca la partita con un colpo di testa su cross di Zappacosta. Il vantaggio della Dea dura solo cinque minuti: un bel passaggio filtrante di Che Adams trova Ilic tutto solo davanti a Carnesecchi. Tocco sotto e pareggio. Emozioni fino all’ultimo secondo: Hien salva sulla linea il tiro dell’ex Duvan Zapata.

Torino-Atalanta, Adams regala i tre punti ai granata. Pasalic sbaglia il rigore

È proprio il colombiano tra i protagonisti dell’azione che porta al vantaggio granata all’inizio del secondo tempo. Servito da Ilic, si scontra con Carnesecchi, che non può nulla sul facile tap-in di Adams, al primo gol in Serie A. Le emozioni, ovviamente, non finiscono qui: l’Atalanta si lancia a testa bassa alla ricerca del pareggio e rischia di subire il terzo gol, con Carnesecchi ancora decisivo prima su Zapata e poi su Adams. Entra anche Samardzic e il feeling con De Ketelaere è immediato: palo dell’ex Milan su assist dell’ex Udinese. A venti minuti dalla fine entra Zaniolo, che si mette subito in evidenza. In pieno recupero, arriva l’episodio che potrebbe cambiare il finale: Lazaro stende in area il classe 2006 Lorenzo Cassa. Dopo un lungo check del Var, l’arbitro manda Pasalic sul dischetto contro Milinkovic-Savic, ma è il portiere a vincere questo delicato duello balcanico.