Risultato finale: Atalanta-Como 2-3

Carnesecchi 7: decisivo in almeno quattro occasioni, tiene in partita l’Atalanta. Nettamente il migliore in campo della Dea.

Djimsiti 6: solido e attento in ogni azione che passa dalle sue zone.

Kossounou 6.5: ce lo si aspettava come difensore di destra, ma alla fine gioca al centro. Efficace in fase di chiusura e di impostazione. Va vicino all'eurogol dai 30 metri con un missile terra-aria. Buon esordio.

Kolasinac 5: prima, è in ritardo sul pareggio di Strefezza e poi è sfortunato deviando nella sua porta il tiro di Paz che vale l’1-2 comasco. Giornata no.

Bellanova 5.5: si propone spesso in sovrapposizione, ma i cross sono imprecisi.

Ederson 5.5: onnipresente in fase di copertura, ma oggi mancano i suoi break in avanti per creare pericoli agli avversari e aprire gli spazi (dal 74’ Vlahovic 6.5: si procura con astuzia il calcio di rigore che vale il 3-2 finale. È pronto per fare il vice Retegui).

De Roon 5: la squadra si allunga troppo, anche per colpa sua, non filtrando come dovrebbe. Viene saltato facilmente da Fadera in occasione del 3-1 del Como.

Zappacosta 6.5: ara la fascia finché è in campo e tira fuori dal cilindro un golazo al volo da fuori area. Ottima prova (dal 55’ Cuadrado 5.5: non si rivede il Panita entrato in campo contro l’Arsenal).

Pasalic 5.5: ritorna titolare dopo due gare dalla panchina, ma la prestazione è sottotono. Troppi errori, soprattutto in ripartenza (dal 46’ Brescianini 5: il meno incisivo tra i subentrati. Ci si aspettava un cambio di ritmo).

De Ketelaere 5.5: buoni spunti all’inizio, poi si spegne progressivamente fino a scomparire dal match (dal 59’ Samardzic 5.5: tenta qualche sgusciata per aprire la difesa, ma non ci riesce).

Retegui 5.5: ingabbiato dai centrali del Como, non trova gli spazi per essere pericoloso. Spreca una buona occasione a inizio partita: deve ritrovare il gol (dal 55’ Lookman 6: freddo nel trasformare il rigore nel finale, ma offre poco alla squadra).