Raoul Bellanova è il nome su cui l'Atalanta ha deciso di puntare per la fascia destra. Il classe 2000, proveniente dal Torino, affiancherà Zappacosta in quello che per lui rappresenta un ritorno a Bergamo. Aveva indossato la maglia nerazzurra anche nella stagione 2019/2020, riuscendo però a raccogliere solamente una presenza. Da allora la sua è stata una crescita lenta, ma costante, con la definitiva esplosione arrivata nell'ultimo campionato, nel quale ha raccolto 37 presenze e realizzato una rete e ben 7 assist.

I numeri di Bellanova al Torino 

E proprio nei numeri è raccolta l'importanza del colpo della Dea. I già citati 7 assist mettono Bellanova in vetta alla classifica dei difensori che ne hanno serviti di più nella Serie A 2023/2024. Dietro di lui, Di Marco, che si è fermato a 6, gli stessi del capitano del Napoli Di Lorenzo. Non solo. Entrando maggiormente nel dettaglio, scopriamo che Bellanova è anche il quarto calciatore in assoluto per cross tentati nella scorsa stagione: 178. Davanti a lui Biraghi (227), Candreva (222) e Di Marco (197). Un quarto posto che diventa primo, se si escludono i calci d'angolo, che il classe 2000, al contrario dei tre che lo precedono, non ha mai battuto. E ancora: Bellanova, sempre guardando ai numeri, è il quarto difensore per cross riusciti in Serie A e il decimo se si prendono in considerazione tutti i ruoli. Infine, è il secondo difensore per passaggi chiave, alle spalle del solito Di Marco. 

Il gioco dell'Atalanta e l'importanza degli esterni 

I numeri valgono già di per sé l'acquisto, ma assumono ancora più valore se inseriti nel contesto Atalanta. Di base, infatti, il calcio di Gasperini ha nel lavoro degli esterni un ruolo chiave in fase offensiva. L'esterno è un costante punto di riferimento nella manovra alla ricerca del cross per la punta e per l'inserimento dei centrocampisti, oltre che dell'esterno opposto. E, in questo senso, la rosa 2024/2025 dell'Atalanta è ricca di giocatori perfetti per questo gioco: De Ketelaere, Brescianini, Pasalic, Retegui, Samardzic, oltre chiaramente a Scamacca. Un saggio lo si è avuto già nella prima uscita in campionato a Lecce, con i primi due gol nati proprio da cross. Il primo dalla destra con Zappacosta, il secondo dalla sinistra con Ruggeri.