L'Atalanta un nuovo acquisto ce l'ha in casa: non dimentichiamoci di El Bilal Touré

El Bilal Touré

In queste settimane, ed è normale sia così, si fa un gran parlare dei possibili nuovi arrivi in casa Atalanta. Qualche colpo è già stato piazzato, in ruoli chiave per il gioco di Gasperini: Godfrey per la difesa e Zaniolo per il reparto offensivo, senza dimenticare il riscatto di Charles De Ketelaere e l'acquisto di Sulemana come vice De Roon. Tutti, però, si aspettano altri arrivi, soprattutto sugli esterni e in mezzo al campo, nel caso dovesse uscire Koopmeiners

Atalanta, Gasperini e la maturità del secondo anno

Non bisogna, però, incappare nell'errore di dimenticarsi come spesso funziona il lavoro di Gasperini e quanto sia complesso entrare nei suoi meccanismi. Non è un caso, infatti, come molti giocatori passati in questi anni per Bergamo abbiano faticato ad inserisi in maniera immediata, ma abbiano reso al meglio a partire dal secondo anno di lavoro con il tecnico di Grugliasco. Il primo esempio che ci viene in mente è quello di Robin Gosens, in un primo momento spaesato, diventato poi, una volta compreso ciò che voleva il Gasp, devastante e fondamentale. Certo, poi ci sono le eccezioni, come De Ketelaere o Hien, in grando di indossare subito l'abito più elegante. Ma queste sono, per l'appunto, eccezioni. 

Non dimentichiamoci di El Bilal 

Non è un caso, allora, che in molti guardino con attenzione a Bakker in queste prime settimane di preparazione. Dato per sicuro partente e per figura ormai estranea al progetto tecnico della Dea, si è presentato in forma smagliante e con un piglio che raramente gli si era visto mettere in campo la scorsa stagione. Per carità, è prematuro pensare che possa essere lui la sorpresa di questa stagione, ma non sorprenderebbe vederlo cambiato, in pieno stile Gasperini. 

Proprio in quest'ottica, un altro acquisto importante l'Atalanta potrebbe averlo in casa. Stiamo parlando di El Bilal Touré. Erano molte le aspettative riposte nel maliano arrivato dall'Almeria e costato quasi 30 milioni, ma il classe 2001 si è subito infortunato in maniera grave, rallentando il suo ambientamento nel campionato italiano. 

Giovane, sgusciante e che sa fare gol 

Alla fine della stagione 2023/2024 ha raccolto 17 presenze e 3 gol, tra Serie A, Europa League e Coppa Italia. Numeri non esaltanti, ma che non raccontano di ciò che si è visto in campo. Touré, infatti, ha mostrato di avere colpi molto importanti. Di essere in grado di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto e di saper essere molto pericoloso sotto porta. Pur di rientro dall'infortunio e in un contesto nuovo, il suo apporto nel rush finale è stato fondamentale (basti pensare alla bella prestazione nella vittoria di Monza, con tanto di complimenti di Gasperini). Ora è lecito attendersi un ulteriore passo in avanti nella stagione alle porte. L'Atalanta avrà bisogno di tutti i suoi giocatori, visti i numerosi impegni, ed El Bilal dovrà essere bravo a ritagliarsi un ruolo centrale, nonostante l'altissima concorrenza, per dimostrare il valore dell'investimento fatto su di lui