Alla vigilia di Empoli-Atalanta, Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza stampa. L'allenatore nerazzurro ha parlato in merito al match che impegnerà domani i suoi, e ha risposto alla questione di Lookman, oltre che essersi esposto sulla quasi certa fine della sua avventura atalantina in scadenza di contratto.

Empoli-Atalanta, le parole di Gasperini

Sulla partita di domani

"L'Empoli viene da una striscia di risultati difficile, dopo che è stata una squadra che è stata in una posizione di classifica molto buona. Li ho sempre visti fare buone prestazioni, e per me è una buona squadra. Hanno un buon allenatore e una buona base di gioco. Mi aspetto quindi una partita equilibrata, e detto questo è chiaro che abbiamo un solo obiettivo. Stimo D'Aversa, e arriva da un periodo di difficoltà di risultati, ma è un allenatore bravo ovunque alleni".

Su Ademola Lookman

"Lookman ha avuto un impatto straordinario. La mia non voleva essere assolutamente una frase offensiva. Non è il rigore sbagliato. Avrei voluto vedere che un giocatore forte come lui che fosse andato da De Ketelaere e gli avesse detto di buttarla dentro. Per me se si allena sui rigori, in particolare sulla rincorsa che è quello che lo penalizza, potrebbe essere in lizza per diventare rigorista o esserlo proprio lui. Se di quei quattro rigori sbagliati ne avessimo buttati dentro anche solo due o tre saremmo in un'altra situazione sia in Champions che in campionato".

Sugli obiettivi attuali in campionato

"Io non ho nessun obiettivo. L'unica cosa che voglio fare è stupire e mi aspetto il massimo, credendo nell'impossibile. Se vuoi dare felicità vera ai tifosi è quella, e io ho solo 13 partite per provarci. Perché solo se ci credi veramente in quello che pensi lo puoi raggiungere. Se Bergamo oggi vuole rivivere le emozioni che ha vissuto a maggio e giugno la direzione è quella".

Sull'impiego calante di Ruggeri

"Quello è l'unico reparto dove siamo in cinque per due ruoli e quindi c'è sicuramente molta alternanza. Ha fatto un buon avvio ma ha avuto comunque dei problemini e lui, come Palestra e Cuadrado che è entrato dopo nella rotazione, ha giocato gli stessi minuti dei compagni".

Sul rinnovo del contratto

"C'è un inizio e una fine per le cose. Sicuramente non ci sarà un rinnovo di continuità di questo contratto. Vedremo a fine anno se si andrà a scadenza o ci sarà il bisogno di interrompere prima".