Koopmeiners? No, Goatmeiners: perché è il centrocampista più completo in Serie A (con un difetto)

Molto probabilmente Teun Koopmeiners è il centrocampista più completo della Serie A. Sa giocare in qualunque posizione in campo, dotato di buon passaggio e dribbling e un ottima capacità realizzativa, riuscendo a segnare in qualunque modo e arrivando in doppia cifra in più stagioni nonostante non sia un centravanti. In questo momento, qualcuno è al suo livello nel nostro campionato?

Koopmeiners, paragoni e rivali 

Nelle ultime stagioni si parla molto di quanto sia diventato un giocatore completo Hakan Calhanoglu all'Inter, completamente trasformato dalla sua vecchia versione ai rivali del Milan. Anche lui è dotato di un'ottima capacità realizzativa e in grado di segnare su palle inattive, (la sua specialità), sapendo essere infallibile a battere i calci di rigore (8 segnati su 8 battuti in questa stagione) e pericoloso sui calci di punizione, dalla distanza e sia in area di rigore. Ha un ottimo passaggio, in grado di creare continue occasioni da rete per la sua squadra e un buon dribbling. Un altro nome entrato in corsa per far parte dei "grandi" centrocampisti del campionato è il nuovo arrivato Ruben Loftus-Cheek, attualmente alla sua prima stagione in Serie A con la maglia del Milan. Va frequentemente in rete sia in campionato e sia in Europa, dimostrando di reggere la pressione del grande calcio europeo. Le sue statistiche attuali, infatti, segnano 5 gol e 2 assist in 24 partite in Serie A, 4 gol in 4 presenze in Europa League, mentre nessun gol e nessun assist in Champions League nelle sue 4 presenze. Spiccano la sua grande fisicità, velocità e freddezza sotto porta, ma ha un difetto molto importante, che sono gli infortuni molto frequenti. 

Le caratteristiche di Koopmeiners

Koopmeiners non ha nulla da invidiare ad entrambi. L'olandese arrivato a Bergamo nell'estate del 2021 dall'Az Alkmaar per soli 14 milioni di euro, si è dimostrato un giocatore al di sopra delle aspettative, e un centrocampista completo, capace di giocare in qualunque posizione in mezzo al campo, dal mediano, alla mezz'ala fino a giocare nella trequarti dietro alle punte. Buon giocatore che riesce a trasmettere sicurezza e duttilità. Offre un grande aiuto in mezzo al centrocampo, essendo capace di creare occasioni, concretizzarle e addirittura rubare i palloni. Inoltre, aiuta molto la manovra offensiva sia grazie alla sua ottima tecnica e sia facendosi raddoppiare frequentemente, affinchè qualche suo compagno di squadra possa rimanere libero e potrebbe diventare pericoloso in fase offensiva. Uno dei suoi più grandi pregi è la sua eccellente capacità realizzativa. Koopmeiners dimostrava già in Olanda la sua ottima concretezza sotto porta, arrivando nelle sue ultime due stagioni ad arrivare a segnare 11 gol e 2 assist nella stagione 2019/2020, mentre nella 2020/2021 ha raggiunto il suo record personale, con ben 15 gol e 5 assist in campionato. 

Koopmeiners, l'esplosione a Bergamo

Dopo una stagione di stallo che gli è servita per ambientarsi in un paese e nell'affrontare un'esperienza nuova, l'olandese ha iniziato a dimostrare la sua continuità anche in Italia, arrivando in doppia cifra sia nella scorsa stagione (10 gol in Serie A di cui due triplette, l'unico centrocampista a riuscirci nell'era dei tre punti, di cui una "tripletta perfetta" nell'ultima giornata contro il Monza, riuscendo a segnare un gol di testa, uno di destro e uno di sinistro) e anche in questa stagione in "sole" 25 partite. L'ex Az non dimostra il suo essere un giocatore completo solamente nel riuscire a giocare in ogni zona del centrocampo e della sua capacità realizzativa, ma anche il come riesce a segnare, e lo sa fare in ogni modo possibile. Destro, sinistro, di testa, su rigore e su punizione, tutto semplice per Koopmeiners. Già nei suoi anni in Olanda ha dimostrato di essere un ottimo rigorista, (31 segnati su 36 tirati) e lo ha dimostrato anche in Italia con la maglia dell'Atalanta (5 segnati su 7 tirati), e bravo anche a battere le punizioni, riuscendo a segnarne sette in carriera di cui due questa stagione (Genoa e Juventus), dimostrando di riuscire a segnare sia su azione e sia su palle inattive. 

Il grande difetto di Koopmeiners

L'olandese, però, ha un difetto molto importante, ovvero quello di non riuscire ad incidere in Europa. Maglia dell'Az o quella dell'Atalanta, non è riuscito ad imporsi nelle partite europee. Con la Dea, non ha mai trovato la rete né in Champions League e nè in Europa League (in 17 partite europee con la maglia dell'Atalanta, 0 gol e 4 assist). Un giocatore incredibile e completo come lui, pieno di squadre interessate per un suo eventuale acquisto (dalla Juventus alla Premier League) già da questa estate, ha ancora molto da migliorare soprattutto nelle partite europee e si spera che riuscirà a diventare decisivo nell'imminente futuro.

Credits photo: Teun Koopmeiners / Atalanta (Instagram)