Risultato finale: Cagliari-Atalanta 0-1

Carnesecchi 8.5: oggi è praticamente San Marco: mura tutto quello che passa dalle sue parti, con interventi strepitosi su Piccoli, Zortea, Mina e Luperto. Mantiene la porta inviolata con parate da applausi e si prende un meritatissimo clean sheet. La vittoria è in gran parte merito suo.

Kossounou 6.5: prestazione solida e di grande sostanza. Si fa trovare pronto sia in fase di spinta che in copertura, dimostrando affidabilità in ogni situazione.

Hien 6: resiste come può contro le incursioni dei sardi, ma è costretto a uscire all’intervallo per un problema fisico (dal 46’ Djimsiti 6: entra a freddo ma tiene bene, pur non essendo al meglio della condizione. Concede pochissimo).

Kolasinac 6.5: partita di grande concretezza. Chiude bene su Luvumbo e Zortea, mostrando fisicità e leadership nei duelli. Difficile superarlo oggi.

Bellanova 6.5: inizia in sordina ma cresce con il passare dei minuti, fino a servire l’assist perfetto per il gol di Zaniolo. Sempre presente sulla fascia, decisivo nel momento clou.

Pasalic 5: è spesso nella posizione giusta, ma manca di incisività e grinta per lasciare davvero il segno. Quando Brescianini esce ha più libertà, ma non riesce comunque a brillare (dal 64’ Samardzic 7: entra con personalità e cambia ritmo alla gara. Suo il tocco geniale che libera Bellanova per l’assist decisivo).

Ederson 6.5: recupera tanti palloni, fondamentale nel dare equilibrio alla squadra. Utile anche quando si abbassa per aiutare l’impostazione dal basso.

Ruggeri 6: prova qualche sortita offensiva, ma è soprattutto attento in fase difensiva. Fa il suo per contenere la velocità degli avversari.

De Ketelaere 5.5: fatica a entrare nel vivo del gioco e si perde spesso tra le maglie della difesa rossoblù. Prestazione anonima (dal 64’ Zaniolo 7: gli bastano pochi minuti per segnare il gol decisivo, dimostrando freddezza e istinto. Poteva chiuderla in contropiede sul finale, ma gli manca lucidità dopo una lunga galoppata).

Brescianini 5: parte titolare ma combina poco. Soffre il pressing avversario e non riesce a dare una mano ai compagni. Prestazione sottotono (dal 46’ De Roon 6.5: il solito Marten, nient'altro da dire. Combatte e si danna per la Dea).

Retegui 5: non è la sua giornata. Fatica a trovare spazi e palloni giocabili, diventando via via sempre meno incisivo (dal 46’ Lookman 6: alterna buone giocate a momenti di confusione. Sfortunato sul palo che gli nega la gioia del gol).

Gian Piero Gasperini 7: legge bene la partita nella ripresa, cambiando volto alla squadra con le sostituzioni giuste. La vittoria è sofferta, ma la sua Atalanta è sempre più capolista.

Crediti foto: Atalanta.it