Charles De Ketelaere, arrivato la scorsa estate dopo una deludente stagione al Milan, è arrivato a Bergamo e ha offerto ai tifosi dell'Atalanta prestazioni e numeri da capogiro (11 gol e 9 assist). Arrivato con la formula del prestito oneroso fissato a 3 milioni di euro (più diritto di riscatto a 24), la Dea, per questo, ha assolutamente intenzione di esercitarlo, e le parole di Luca Percassi prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Fiorentina sono state emblematiche ("A Charles De Ketelaere suggerirei di confermare la casa di Bergamo, perché è una città bellissima dove si sta molto bene").

De Ketelaere: Atalanta e Milan apriranno le trattative a fine stagione

Atalanta e Milan si incontreranno al termine della stagione per trovare un accordo definitivo per il futuro di De Ketelaere. La Dea avrebbe anche intenzione di chiedere uno sconto ma, dato l'exploit che ha avuto in questa stagione, è molto difficile che i rossoneri possano accettare. Le intenzioni della dirigenza neroblù, poi, sono anche quelle di trovare un accordo con il giocatore per un contratto a lungo termine, per metterlo al centro del progetto e, nel caso, cederlo fra parecchi anni a un prezzo elevato (in perfetto stile Atalanta).

De Ketelaere, cosa non ha funzionato al Milan?

Ma cos'ha non ha funzionato al Milan? Stefano Pioli ha commentato la stagione di De Ketelaere, per capire cosa non è andato. "Charles ha sofferto la prima stagione in un campionato diverso e competitivo come la Serie A. Quest'anno, con l'esperienza acquisita e un ruolo più adatto alle sue caratteristiche, ha ritrovato slancio e prestazioni positive".

Inoltre, l'allenatore rossonero ha affermato che non aveva mai pensato alla possibilità di cambiarlo di ruolo, al contrario di Gasperini, che lo ha fatto, inserendolo subito in un attacco a due punte. Il futuro di De Ketelaere è ancora da definire, ma è quasi certo che la prossima stagione vestirà nuovamente la maglia dell'Atalanta.