Intervistato da Dazn al termine del match contro la Salernitana, Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha commentato così la vittoria in rimonta dei suoi all'Arechi: "Le partite del campionato sono così, questa forse era la più difficile perché avevamo tutto da perdere. La Salernitana è una buona squadra, anche se è retrocessa, abbiamo avuto il demerito di non sfruttare le occasioni iniziali e questo ci ha portato un po' di affanno. La Roma sarà decisiva? Si capirà domenica, lo scontro diretto diventa fondamentale però prima abbiamo un'altra a cui teniamo molto. Dobbiamo ripulire la mente ogni volta, oggi era la più difficile da preparare, quella col Marsiglia sarà più facile come la Roma e la finale di Coppa Italia".

Le parole di Gasperini dopo Salernitana-Atalanta

Dalla bolgia del Velodrome allo stadio semivuoto di oggi: "All'inizio sembrava un po' il periodo del Covid, lo stadio è bello quando c'è tanta gente. Dispiace per la Salernitana che vive questa stagione, ma sono una piazza con grande entusiasmo che si saprà riprendere bene. Ci si allena giocando? Praticamente alleniamo chi non gioca, quelli che giocano si va più sui particolari andando a rivedere piccole cose, è più una questione di recupero di energie. Domattina alleneremo chi non ha giocato, ci rivedremo mercoledì che è già la vigilia di Marsiglia".

"Il Marsiglia più forte in casa? In campionato effettivamente hanno un fattore campo incredibile, invidiabile. Poche volte ho visto uno stadio con questa forza, che dà maggior spinta alla squadra però mi aspetto una gara nella quale dovremo stare attenti. Abbiamo fiducia di arrivare in finale, sarebbe un risultato straordinario, dobbiamo stare bene. Sarebbe fantastico andare a Dublino, perché sarebbe una finale diversa. Di solito le finali sono una festa ancora prima della gara, è quello che mi hanno chiesto dal primo giorno che sono arrivato a Bergamo. Adesso a fine stagione gli dico di rinnovare i passaporti, se riuscissimo a fare questo sarebbe un bel traguardo. Non ho ancora pensato a vincere una coppa: sono ancora distante, c'è il Marsiglia e poi la Roma ma a Bergamo c'è una grande euforia, si percepisce questo entusiasmo speriamo di dargli una bella soddisfazione".