Atalanta-Lazio 0-1, le pagelle: Gasp (e la squadra) in palla. Carnesecchi il migliore

Gian Piero Gasperini

Risultato finale: Atalanta-Lazio 0-1

Carnesecchi 6.5: sulla rete di Isaksen non ha grandi colpe. Successivamente tiene in partita i suoi con una parata straordinaria su un tiro ravvicinato, e defilato, di Pellegrini.

Djimsiti 5.5: partita solida su Zaccagni e Pellegrini per lunghi tratti. Ma nell’azione del gol si fa sorprendere anche lui fuori posizione, compromettendo quanto di buono fatto fino a quel momento.

Hien 4.5: secondo errore decisivo in due settimane, dopo quello contro la Fiorentina. La sua disattenzione spalanca la porta a Isaksen. Momento decisamente complicato per lui.

Kolasinac 5: coinvolto nell’azione che porta al vantaggio laziale, ostacola Hien invece di coprire la porta. In fase difensiva si affida spesso alla fisicità, rischiando più del dovuto.

Bellanova 5: spinge con continuità sulla destra, ma manca di precisione e incisività. Poco presente nei momenti chiave e con poca personalità.

De Roon 6: ha due buone chance, ma calcia male in entrambe le occasioni. È uno dei pochi a provarci fino all’ultimo, ma resta troppo solo nel combattere.

Ederson 5: rientrava dopo la squalifica, ma non riesce mai a entrare in partita. Tanti errori in costruzione e nelle letture. Giornata no per uno dei solitamente più affidabili (dal 78’ Brescianini SV).

Zappacosta 6: gara ordinata e pulita, si propone spesso a sostegno di Lookman con sovrapposizioni utili. Prestazione sufficiente.

Cuadrado 5: la sorpresa di Gasperini nell’undici iniziale si rivela un azzardo. Impreciso, superficiale in fase di possesso e mai realmente pericoloso (dal 58’ De Ketelaere 5.5: qualche iniziativa interessante, ma niente di concreto).

Retegui 5.5: sfiora il gol ma trova un grande intervento di Mandas. Combatte con grinta ma riceve pochi palloni utili. Poco supportato (dal 75’ Maldini 4.5: entra male, sbaglia tutto ciò che tocca).

Lookman 5.5: ben contenuto dalla difesa laziale, fatica a incidere. Raddoppiato spesso, non riesce a trovare spazi e giocate decisive (dal 75’ Samardzic 5.5: non cambia il ritmo, prestazione anonima).

Gian Piero Gasperini 5: la squadra è in un momento negativo e le sue scelte non aiutano a uscirne. Cambi discutibili e gestione confusionaria, come dimostra il malinteso sul cambio di Lookman. Terza sconfitta consecutiva: serve una svolta. La Champions è in pericolo.

Crediti foto: Atalanta.it