Zappacosta: «All'Atalanta sono diventato uomo. Gasp fa sentire tutti importanti»

Intervistato dai canali ufficiali della Serie A, Davide Zappacosta ha parlato della sua carriera all'Atalanta. Ecco, di seguito, le sue dichiarazioni.

Zappacosta sul primo e sul secondo periodo all'Atalanta

"Penso che il mio primo periodo qui all’Atalanta mi abbia aiutato a crescere tantissimo. Sono passato da ragazzo a uomo. Dovevo vedere le cose con i miei occhi, fare tutto da solo e gestire tutto da solo, quindi il mio primo periodo all'Atalanta mi ha aiutato a crescere tantissimo. Il mio secondo periodo è stato altrettanto importante perché ero stato altrove per alcuni anni. Sono andato ad Avellino e tornare a Bergamo è stato grandissimo. Ho potuto iniziare a vedere i frutti del mio lavoro. Ero andato altrove ed ero cresciuto, quindi avere la fiducia dell’Atalanta significava tanto".

Atalanta, Zappacosta su Gian Piero Gasperini

"Con Gasperini sento di essere migliorato tantissimo. L'allenatore ha le sue idee e può aiutarti a vedere il calcio in un modo diverso. Dà tanti consigli e dice molte cose che potresti non aver notato prima. Sicuramente mi ha aiutato a crescere e mi ha dato tantissimo. La cosa positiva è che tratta tutti allo stesso modo. Che tu sia un ragazzo di 18 anni o una figura più anziana con qualche anno in più alle spalle, lui cerca di trattare tutti allo stesso modo e fa sentire tutti importanti, quindi è un grande lato positivo.

Zappacosta sulla trasferta di Cagliari

"Non è mai facile giocare a Cagliari, soprattutto adesso che hanno bisogno di punti per restare in classifica. È sempre stato un posto difficile dove andare. Non dobbiamo assolutamente sbagliare atteggiamento. Dobbiamo tenere la testa e fare sacrifici, come abbiamo sempre fatto. Dobbiamo cercare di fare la nostra partita e sicuramente è quello che faremo. Ci prepareremo al meglio e cercheremo di vincere a tutti i costi. Cerchiamo sempre di affrontare le partite nel modo giusto e di dimostrare un impegno totale".