Gasperini: «Squadra in crescita. Felicissimo per Ederson: gli dico sempre di calciare forte»

Gian Piero Gasperini

È un Gian Piero Gasperini molto soddisfatto quello che ha parlato in conferenza stampa al termine di Atalanta-Genoa, gara vinta 5-1 dai nerazzurri. Tanti i temi toccati dal mister. Vediamo le sue parole. 

Le parole di Gasperini dopo Atalanta-Genoa 

Sull’ultima settimana

Questa mi sembra una squadra in crescita da settimane. I risultati fanno perdere il giudizio e la ragione. Vero che abbiamo bucato con il Como una partita che non ci aspettavamo. Prima, però, abbiamo giocato un'ottima gara con l’Arsenal e la Fiorentina. Perdere ci ha fatto male, ma anche a Bologna abbiamo fatto un'ottima gara. Ogni tanto succede di sbagliare un tempo o una partita, soprattutto quando si gioca con grande frequenza”.

Su Retegui

Che Retegui faccia la differenza lo abbiamo scoperto da subito. Oggi è stato molto preciso, partecipe nel gioco. Quando in attacco hai questa qualità e capacità di giocare di reparto alzi la pericolosità e la capacità di fare gol. Chiaro che se riusciamo a fare reparto come oggi noi diventiamo più forti”. 

Sulla sosta

Egoisticamente l’avrei evitata. Siamo in un momento di evoluzione, fermarmi adesso mi dispiace. Temevo dopo aver giocato mercoledì, ma abbiamo una buona condizione, recuperiamo velocemente. L’importante è non dimenticarci come abbiamo finito”. 

Sull’Atalanta fino ad oggi

Mi aspettavo forse meno di quello che è stato fino ad ora, vista la rivoluzione del mercato estivo. Sono soddisfatto dei nuovi. Chiaro che dieci giocatori vanno inseriti, ma ci sono delle belle risposte da parte di alcuni, altri sono indietro. Come tutti gli anni esci dal mercato con due passi indietro, non due avanti. Poi lavori per provare a risalire”. 

Sugli infortunati

Brescianini è un infortunio serio, non so se basterà la sosta. Forse è il più complicato. Djimsiti dovrebbe recuperare. Dobbiamo vedere Kossonou, ma si saprà nei prossimi giorni. E per Ruggeri abbiamo fiducia che possa bastare la sosta. Soprattutto in difesa ci siamo trovati in difficoltà”.

Su Ederson e Kolasinac

Di Ederson sono felicissimo per le cento partite, per il gol che ha fatto. Lo sprono sempre perché fa sempre ‘il girello’. Io lo sprono a calciare forte. Lui ha questa dote: deve farci qualche gol in più in campionato. Lui ha potenza di tiro, speriamo che il gol di oggi gli abbia dato la convinzione di calciare. Per Kolasinac non ci sono più aggettivi”.