Gasperini: «Scudetto? L'Atalanta non si è mai nascosta». E su Daniel Maldini...

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini ha parlato a Radio Anch'io Sport su Rai Radio dopo la vittoria 3-0 al Maradona contro il Napoli. Il dibattito di queste ore ruota attorno alla possibilità che la Dea si sieda al tavolo di chi è in lotta per lo scudetto. Ne ha parlato anche il tecnico di Grugliasco. 

L'intervista di Gasperini a Radio Rai 

Sullo scudetto 

"L'Atalanta non si è mai nascosta, ha sempre cercato di giocare gara per gara e vedere dove può arrivare. Scudetto? Il campionato si è un po' diviso. Lì in alto sono tutte molto ravvicinate e tutte quante possono sognare. Poi, rispetto a tutte le altre, penso che l'Inter abbia qualche possibilità in più. Ma è giusto che noi, Fiorentina e Lazio in questo momento possiamo essere particolarmente felici". 

Sul ruolo dell'Europa nella crescita della Dea 

"L'Atalanta ogni anno cambia molto, magari perde anche qualche giocatore. Ci sono tanti giocatori nuovi. La vittoria dell'Europa League ha fatto fare un salto di qualità: ha dato autostima, sicurezza, convinzione. Su questo stiamo lavorando e cercando di inserire anche i nuovi arrivati. Per giocare e vincere c'è bisogno di uno scatto ulteriore e anche molto efficace per cercare di avere speranze. È indubbio che le coppe ci abbiano aiutato. Tanti dicono che le coppe ti tolgono qualcosa, c'è stato un periodo in cui sono sembrate quasi un impedimento. Invece le coppe per noi sono eccezionali. Ti possono togliere qualcosa per la frequenza di partite e per qualche infortunio, però la capacità di giocare su altri ritmi per noi è stata straordinaria. Ti arricchisce dal punto di vista atletico e tattico. Se questo bagaglio te lo porti poi in campionato sicuramente hai del giovamento". 

Su Daniel Maldini 

"Non lo so, sicuramente è un ragazzo che sta facendo molto bene. L'Atalanta si deve guardare in giro, soprattutto su questo profilo di giocatori. Sono quelli che può permettersi, che può far migliorare e far crescere. L'obiettivo più importante per l'Atalanta sono i bilanci, la tipologia di giocatore a cui pensa è molto simile a quella di Maldini".