L'Atalanta e il Celtic sono ancora distanti dal trovare un accordo per il passaggio di Matt O'Riley in nerazzurro. Secondo quanto riportanto da La Gazzetta dello Sport, il club scozzese non sarebbe disposto ad abbassare le proprie pretese: il centrocampista danese è valutato 25 milioni. La Dea, dal canto suo, si è spinta fino ad ora a 18 milioni più 3 di bonus. Un'offerta non giudicata congrua dal Celtic e, quindi, respinta. 

Per O'Riley all'Atalanta i tempi si allungano 

L'obiettivo iniziale dell'Atalanta era quello di accontentare Gian Piero Gasperini, provando a portare O'Riley a Bergamo entro la fine di luglio, facendolo così lavorare a Zingonia in vista della finale di Supercoppa Europea del 14 agosto. La strada, però, sembra essere particolarmente complessa e, a questo punto, i tempi si potrebbero allungare. Poco male: l'Atalanta, preso atto della situazione, non ha fretta. L'offerta presentata al calciatore è stata accolta positivamente da O'Riley, che verrebbe volentieri in Italia. Resta da trovare l'accordo con il Celtic e su questo aspetto ora i dirigenti nerazzurri devono lavorare. 

Le parole di Rodgers, allenatore del Celtic 

Quanto emerso non fa altro che confermare le parole pronunciate nei giorni scorsi da Brendan Rodgers, allenatore del Celtic: "La sfida, per quei club che contrattano con il Celtic, è non mettere davanti il valore della lega rispetto al valore del giocatore. Sicuramente ci sono maggiori ricchezze in altri campionati, che possono permettere ai nostri giocatori di migliorare le proprie condizioni di vita e noi questo lo capiamo. Quello che ci importa, però, è che se qualcuno lascia il Celtic venga pagato per il suo reale valore, cosa che non sempre accade. "Nessun giocatore lascerà la nostra squadra a meno che non ci sia un'offerta congrua. Per ora nessuna offerta è andata vicina al valore di O'Riley".