Risultato finale: Roma-Atalanta 0-2 

Carnesecchi 6,5 – Personalità nelle uscite, sicurezza tra i pali. 

Kossounou 7 – La sua crescita è costante. Sta entrando nei meccanismi di Gasp e l’impressione è che possa diventare devastante. Ottimo all’Olimpico, in entrambe le fasi. 

Dall’83’ Djimsiti sv  

Hien 7 – Dovbyk è un cliente scomodo. All’inizio fatica, ma prese le misure torna quello di sempre. Prestazione solida, l’ennesima. 

Kolasinac 7 – Il rischio è che non ci stupisca più del livello delle sue prestazioni. Con la Roma un’altra serata praticamente perfetta. 

Bellanova 6 – Meglio del collega di fascia Ruggeri per coraggio e spinta. La strada è quella giusta. 

Ederson 7 – Un attimo prima è al limite dell’area a chiudere sugli attacchi giallorossi, un attimo dopo è nell’area avversaria per provare a far gol. Giocatore totale, ma non lo scopriamo all’Olimpico. 

De Roon 6,5 – Tanti errori in fase di impostazione nella prima frazione. In compenso, la solita legna in mezzo al campo e la ciliegina del “gol”. 

Ruggeri 5,5 – Prestazione scolastica, il che non è per forza un aspetto negativo. In certe sere, però, servirebbe qualcosa in più, soprattutto in fase offensiva. 

dal 54’ Cuadrado 6,5 – Ingresso di personalità ed esperienza, quello che serviva in quel momento. 

De Ketelaere 5,5 – Meno partecipe nella manovra rispetto al solito, ha comunque due occasioni che avrebbero potuto cambiare la partita. Nella prima, non riesce a deviare di testa. Nella seconda, si fa murare da Hummels l’assist per Lookman. 

dal 63’ Zaniolo 6,5 – Fischiato e provocato fin dal suo ingresso, si toglie più di qualche sassolino con il gol. Oltre a quello, ingresso più che positivo. 

Retegui 5 – Non la sua serata migliore. L’impegno e la voglia di lottare non manca, ma fatica moltissimo a dare respiro alla manovra e a rendersi pericoloso, complice anche un ottimo Hummels. 

dal 54’ Samardzic 6,5 – La sensazione è che con il suo mancino possa essere decisivo da un momento all’altro. Che lusso averlo in panchina… 

Lookman 5,5 – Serata negativa (ogni tanto capita anche a lui). Evanescente e spesso isolato, non è mai riuscito a pungere, se non sul gol annullato per (ampio) fuorigioco. 

dal 63’ Brescianini 6 – Sa essere duro quando serve ed elegante all’occorrenza. Un’altra risorsa per Gasp. 

All. Gritti 7 – Primo tempo non brillante, inizio di ripresa difficile, ma al momento giusto arrivano i cambi che cambiano pelle alla squadra e decidono la gara.

Crediti foto: Atalanta.it