Quella in corso sembra essere l'estate del definitivo cambiamento di status per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, con la consacrazione nell’élite del calcio che la prossima stagione potrebbe passare da un'evoluzione tattica - oltre che da un rinnovamento del branding e delle infrastrutture e dalle prestigiose competizioni da disputare, ben cinque. Infatti, le strategie e le operazioni di mercato della società bergamasca suggeriscono una possibile variazione di modulo da parte del Gasp.

Atalanta, il puzzle del 3-4-3 sembra prendere forma

Col passare dei giorni, il puzzle sembra sempre più definito: via Miranchuk e (forse) El Bilal e dentro Zaniolo (trequartista/ala destra) e Sulemana (centrocampista centrale) e probabilmente O'Riley (centrocampista centrale) e Nico Gonzalez (ala destra/sinistra), senza dimenticarsi poi della conferma di Charles De Ketelaere, diventato un attaccante a tutti gli effetti dopo il suo sbarco alla Dea. Tutto porta, dunque, ad un possibile 3-4-3: più fluido, dinamico e offensivo rispetto ai moduli (simili) utilizzati dal tecnico di Grugliasco in passato.

Si va verso una nuova Atalanta ancora più offensiva?

Mettendo le carte dei protagonisti sul tavolo, lo schieramento vien da sé: Lookman o Gonzalez sulla sinistra, con Zaniolo (o il duttile Nico) a destra e la coppia di centravanti formata da Gianluca Scamacca e De Ketelaere. Alle loro spalle, Ederson, De Roon, Pasalic, Sulemana, Koopmeiners (se non parte) e O'Riley (in caso di arrivo): giocatori che potrebbero fornire il giusto equilibrio tra interdizione e costruzione di gioco a centrocampo per un modulo così offensivo.

Atalanta: ora le priorità di mercato sono difesa e corsie esterne

Nonostante la possibile rivoluzione offensiva, ricordiamo, l'Atalanta non può permettersi però di trascurare la difesa. Con il 3-4-3 (o con lo stesso 3-4-1-2 utilizzato la scorsa stagione da Gasp) le corsie esterne sono fondamentali sia in fase difensiva che in quella offensiva. È quindi plausibile che tra i prossimi colpi di mercato ci siano (e lo speriamo) proprio questi ruoli, oltre a puntellare ulteriormente il reparto difensivo con elementi di qualità. 

Insomma, ora non resta che attendere l'ultimo mese di mercato (dove bisognerebbe concludere almeno quattro trattative in entrata). Dopodiché potremo capire se Gasperini attuerà realmente il 3-4-3. Ma i segnali, oggi, fanno presagire a una Dea pronta a stupire ancora. Che diventi la squadra più dinamica e offensiva mai vista a Bergamo? Ai posteri l'ardua sentenza.