Marco Brescianini, centrocampista dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista a L'Eco di Bergamo. Dopo un inizio di altissimo livello, ha dovuto fare i conti con un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per diverse settimane. Ora è tornato a disposizione di Gian Piero Gasperini. Vediamo i passaggi più interessanti della sua intervista. 

L'intervista di Brescianini a L'Eco di Bergamo 

Sul mercato estivo 

"Con il Napoli eravamo davvero avanti, ma poi l’Atalanta ha fatto un passo deciso. Mi hanno fatto capire quanto credessero in me, ed è stata una scelta naturale. Sono felicissimo di essere qui e convinto di aver preso la decisione migliore per la mia crescita. L’Atalanta era sempre nei miei pensieri. Ho sempre ammirato questa società per l’organizzazione e i traguardi raggiunti. Sentirla così vicina a casa rende tutto ancora più speciale". 

Sul lavoro con Gasperini 

"All’inizio è stata una sfida, ma ho ricevuto grande aiuto dai compagni. Il mister chiede tantissimo in termini di movimenti e scambi di posizione, ma una volta entrato nei meccanismi, tutto diventa più naturale. È un calcio totale e questo lo rende speciale. Cos'ho imparato da lui? Sicuramente la capacità di leggere ogni situazione e adattarmi rapidamente. Ogni dettaglio conta e la cura che mettiamo in allenamento si riflette in partita". 

Sul suo ruolo in campo 

"Sono un centrocampista con caratteristiche offensive, ma qui non esistono ruoli fissi. Devi saper interpretare ciò che la squadra richiede in ogni momento. Mi trovo bene dal centrocampo in avanti, ma sono pronto a fare ciò che serve per il bene del gruppo". 

Crediti foto: Atalanta.it