Altro che difesa… è il centrocampo che “chiede” aiuto al mercato

Luca e Antonio Percassi

L’Atalanta sta vivendo una stagione straordinaria, inutile girarci intorno. Campionato, Coppa Italia, Champions League: fin qui i ragazzi hanno fatto cose incredibili, e nessuno può mettere in discussione il percorso. Ma la sconfitta contro il Napoli ha lanciato un segnale chiaro, per quanto possa bruciare: è il centrocampo che ha bisogno di rinforzi immediati, e non la difesa (come invece sottolineano in molti).

Infatti, la partita di ieri, sabato 18 gennaio, è stata l’ennesima dimostrazione che servono alternative in mezzo al campo. De Roon ed Ederson, che di solito sono una garanzia, hanno giocato una gara pessima. Poco lucidi, tanti errori, pochi recuperi. Hanno sofferto, e non siamo abituati a vederli così. È evidente che abbiano bisogno di tirare il fiato, ma qui viene il problema: chi li sostituisce.

Atalanta, a centrocampo c'è un vuoto pesantissimo

Gasperini, con le scelte, è stato chiaro. Pasalic? Non è un centrocampista vero, è un trequartista, e lì rende al massimo. Sulemana? Non ha praticamente mai visto il campo, quindi non possiamo certo considerarlo una soluzione immediata. Insomma, in mezzo al campo c’è il vuoto. Ed è una mancanza che pesa tantissimo.

Siamo arrivati a un punto della stagione in cui non ci si può più permettere di tirare a campare. Fino a marzo ci sarà un tour de force, con partite ogni tre giorni e un livello di intensità che non lascia margini di errore. Pensare di andare avanti con le rotazioni attuali è semplicemente impossibile. Lo sappiamo noi, lo sa Gasperini, e speriamo lo sappia anche la società.

La Dea ha la necessità di un centrocampista pronto

Serve qualcuno di pronto, non un giovane di prospettiva da inserire con calma. Ci vuole un giocatore che arrivi con il motore già acceso, che abbia fame, voglia di entrare nel progetto Atalanta e che sia in grado di dare subito una mano. Non stiamo parlando di un lusso, ma di una necessità.

La sconfitta con il Napoli, ripetiamo, non cancella nulla di quello che è stato fatto. Non è un dramma e non cambia le ambizioni. Però, deve far riflettere. Se si vuole continuare a lottare su tutti i fronti, è il momento di fare un passo in più. Questo gruppo ha dimostrato di poter stare in alto, ma ha bisogno di aiuto per restarci.

Crediti foto: Atalanta.it

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