Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Mediaset in vista dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Bologna, in programma domani, martedì 4 febbraio, alle 21 al Gewiss Stadium. Tanti i temi toccati dal tecnico dell'Atalanta: dagli infortuni ai nuovi arrivati, dal Var alla squadra di Italiano. 

Le parole di Gasperini prima del Bologna 

Sugli infortuni 

"Siamo scioccati da questi ultimi venti giorni. Abbiamo perso Scamacca, Scalvini e Kossounou, tre ragazzi sani, tre corazzieri. Per loro difficilmente la stagione proseguirà, però dalla loro hanno l'età, la gioventù. Torneranno più forti di prima e questa esperienza li temprerà". 

Sui nuovi arrivati 

"Già in campo con il Bologna? Maldini è arrivato da due giorni, Posch ha fatto il primo allenamento, non sarà facile. Però il fatto che siano due giocatori che stavano giocando e si stavano allenando li rende due giocatori pronti". 

Sul Bologna 

"Il Bologna è un'ottima squadra. Non ha avuto un buon impatto con la Champions, ma poi gli è servita, perché è cresciuto molto e anche in campionato sta facendo delle ottime gare ed è in risalita. Credo sia una formazione completa e competitiva".

Sul Var 

"Io sono assolutamente in difficoltà con il Var. Credo abbia completamente modificato questo sport e anche chi è nel calcio da tanti anni non si riconosce in questo regolamento, indipendentemente dai vantaggi o dagli svantaggi che uno può avere in una partita o nell'altra. È uno strumento che non ha valorizzato il gioco, ma lo ha peggiorato enormemente. Ha tolto tanti contrasti, c'è tanta confusione sui falli di mano. A meno non piace assolutamente. È vero che ci sono alcuni casi eclatanti, che il Var scopre, ma ce ne sono troppi che hanno reso questo gioco qualcosa di diverso. C'è confusione, anche nei tifosi, le polemiche sono triplicate e non c'è chiarezza". 

Crediti foto: Martin Cocciolo