L'Atalanta travolge il Genoa nella settima giornata di Serie A. Al Gewiss Stadium finisce 5-1 per la Dea, con una tripletta di Retegui e i gol di Ederson e De Roon. Nel finale il gol rossoblu di Ekhator. Prestazione superlativa per la squadra di Gian Piero Gasperini. 

L'Atalanta domina il primo tempo: la sblocca Retegui 

Poche sorprese nell’undici iniziale di Gasperini, che conferma tra i pali Carnesecchi. Difesa ridotta all’osso, con De Roon che si abbassa insieme a Hien e Kolasinac. Centrocampo con Bellanova, Pasalic, Ederson e Zappacosta. Il terzetto d’attacco è composto da De Ketelaere, Retegui e Lookman. Il Genoa risponde con un 3-5-2 che ha Vitinha e Pinamonti come riferimenti avanzati. Tra i pali l’ex Gollini, applaudito dal pubblico del Gewiss Stadium durante il riscaldamento. Al 6’ primo squillo della Dea. Lunga azione manovrata che si chiude con il cross dalla destra di De Roon e la girata al volo di Lookman alta, ma non di molto. Al 13’ altra occasione nerazzurra, questa volta sugli sviluppi di corner dalla sinistra. Hien stacca più in alto di tutti, ma il suo colpo di testa sfiora soltanto il palo. L’Atalanta è in totale controllo del gioco e al 25’ passa: grande azione corale, che parte da Kolasinac e arriva ad Ederson. Filtrante al bacio per Lookman che appoggia al centro dove Retegui in spaccata firma l’1-0. Al 31’ clamorosa occasione per il raddoppio. De Ketelaere riceve sulla trequarti, si accentra e serve Lookman, che si trova tutto solo davanti a Gollini, apre il piattone destro, ma si fa murare dall’estremo difensore genoano.Al 40' è Kolasinac a chiudere con un diagonale mancino a lato di un soffio la bella palla servita da Retegui. Al 46' altra occasione per la Dea: punizione taglia di De Roon, Pasalic di testa sfiora il palo. 

Ripresa da sogno: Genoa travolto 5-1 

La ripresa si apre con un cambio nel Genoa. Si ferma Bani, entra Vogliacco. Il piglio del Genoa sembra diverso rispetto alla prima frazione, ma al primo affondo la Dea raddoppia. Ederson guadagna spazio in posizione centrale e calcia dai venticinque metri. Gollini para, ma non trattiene e Retegui è rapace sulla respinta, appoggiando in rete con il piatto destro il 2-0 (5’). Al 9’ corner corto di Lookman: è ancora Hien a staccare più in alto di tutti, ma manda di nuovo alto sopra la traversa. La Dea gioca sul velluto e la conseguenza naturale è il 3-0. Lo firma Ederson, con un bolide dal limite che bacia la traversa e si insacca (14’). Pregevole l’assist di tacco di Retegui. Passa un minuto e Pasalic spreca clamorosamente il 4-0. Lookman serve Kolasinac, che mette al centro per Pasalic. Il croato, al limite dell’area piccola, manda alto il mancino di prima intenzione. Il Genoa è al muro. Retegui dialoga ancora con Ederson: destro potente del brasiliano da posizione centrale, che Gollini blocca a terra (18’). Al 22’ nel Genoa si fermano Pinamonti e Miretti ed entrano Ekhator e Melegoni. Al 23’ escono Lookman e De Ketelaere, entrano Zaniolo e Samardzic. Al 28’ Chiffi viene richiamato dal Var. C’è un fallo di mano di Vogliacco sul mancino di Samardzic. Rigore per la Dea: Retegui spiazza Gollini e firma il 4-0 e la sua personale tripletta (29’). Settimo gol in stagione per l’attaccante della nazionale. L’Atalanta è inarrestabile e arriva anche il 5-0: se lo inventa De Roon, con un destro al volo da trenta metri sugli sviluppi di corner. La palla tocca terra e si infila all’angolino (35’). Al 38’, dal nulla, il Genoa trova il gol. Lo segna Ekhator, approfittando di una dormita della difesa nerazzurra, ben servito in verticale da Melegoni.