Retegui: «Mi manca il gol in Champions? Non ci penso troppo…»

Mateo Retegui

Alla vigilia dell’incontro tra Young Boys e Atalanta, partita valevole per il quinto turno del girone di Champions League, Mateo Retegui ha parlato del lavoro arrivato da tanto lavoro, sacrificio, dei suoi primi mesi a Bergamo e non solo: "Mi sento bene, molto fiducioso. Mi manca il gol in Champions League? Non penso troppo al fatto di segnare, se non lo faccio io lo farà qualcun'altro, perché l’importante è che la squadra stia giocando bene. Il gol arriverà, mi sento in fiducia grazie al mister, alla squadra e lo staff. Spero che il gol arrivi, magari in una gara decisiva, ma siamo un gruppo che crea tante occasioni e questo conta più di ogni altra cosa."

Young Boys-Atalanta, le parole di Mateo Retegui

Cosa è successo a Parma dopo la mia sostituzione?

"Credo sia normale per qualsiasi giocatore voler restare in campo il più possibile, ma capisco che il calcio è un lavoro di squadra e le decisioni del mister sono sempre fatte per il bene del gruppo. L’importante è mantenere la mentalità giusta."

Cosa ne pensi di Bergamo e del gioco di Gasperini?

"Arrivare a Bergamo è stato un sogno che si è avverato voglio ringraziare tutti, dai compagni, lo staff e il mister, che mi hanno aiutato moltissimo a integrarmi. Il sistema di gioco qui è unico, diverso da quello a cui ero abituato, creiamo tante situazioni offensive e per me è l’ideale per crescere e migliorarmi. Ho segnato di testa più di ogni altro in Europa? Sono attaccante, deve essere una cosa normale".

Che obbiettivi personali ti sei prefissato per la tua esperienza all'Atalanta?

"Voglio continuare ad imparare e migliorare. Mi concentro su ogni partita, su ogni allenamento, per crescere sia come giocatore che come uomo. So di essere in una squadra che mi permette di esprimermi al massimo e voglio dare il mio contributo in ogni modo possibile."

Crediti foto: Atalanta.it