Paolo Zanetti, allenatore dell'Hellas Verona, ha parlato in vista della sfida con l'Atalanta, in programma domani, sabato 26 ottobre, alle 20.45 al Gewiss Stadium. I gialloblu arrivano all'incontro, valido per la nona giornata di Serie A, reduci da una pesante sconfitta interna con il Monza. 

Le parole di Zanetti prima di Atalanta-Verona 

Sul momento della sua squadra 

"Andiamo in cerca di una grande prestazione dal punto di vista caratteriale e di coesione. Sarebbe importante accantonare qualche gol subito di troppo. Tutti i giocatori sono importanti e dovranno sfruttare le occasioni come hanno fatto Belahyane, Ghilardi e Lambourde. Io non sono amico di nessuno, ma sono sempre al loro fianco. E sono sempre pronto a rivisitare in base a cosa dice il campo. Abbiamo dei giocatori che hanno leggermente sottoperformato anche perché arrivavano dalle partite con le nazionali. Giocare ancora martedì diventa difficile, non possiamo chiedere di far giocare 6 partite in pochi giorni. Cambierò qualcosa, ma non parlerei di turnover. Questa squadra ha bisogno di stare insieme tanto e non avere troppa pressione da parte mia. Non abbiamo quasi mai sbagliato l’atteggiamento, serve trasformare i nostri pregi in certezze. Difenderò sempre questa squadra a spada tratta, sono in trincea con loro. L’unica via è lavorare a testa bassa". 

Sull'Atalanta 

"L'Atalanta non ha aggettivi per quanto è forte, con un allenatore che ha fatto la storia. L’Atalanta è una squadra molto dinamica per merito del suo allenatore, che per me è il numero uno. Servirà limitare la coralità di un lavoro che va avanti da tanti anni, noi invece siamo all’inizio".