Gritti cala l'all-in: «Ora siamo su tre tavoli: perché dobbiamo scegliere?»

Al termine del match vinto per 4-1 contro la Fiorentina, ai microfoni di Dazn ha parlato il vice di Gasperini, Tullio Gritti. 

Atalanta-Fiorentina, le parole di Gritti 

"Il giallo a Scamacca? Noi giochiamo a calcio e nel calcio c’è il contatto e c’è il contrasto. Questo è un contrasto, falloso, ma non da ammonizione. Non gli prende il piede, è un contatto d'anca, anzi forse di ginocchio. Ormai si ammonisce sempre e il contrasto non esiste più. 

Partita strepitosa. Abbiamo fatto quattro gol, e ne abbiamo sbagliati sei o sette. Più di così non so cosa potevano fare i ragazzi. Domani valutiamo il gol preso, anche perchè Carnesecchi non ha fatto una parata.

Credo sia nel Dna di questa squadra non porsi solo un obiettivo. Quest’anno siamo al top, siamo su tre tavoli, perché dobbiamo scegliere? Se si sceglie poi restano i rimpianti e questi giocatori sono strepitosi, stupendi. Ogni volta sono autori di una prestazione migliore e credo sia un momento fantastico. Ce lo godiamo, non abbiamo intenzione di fermarci. 

Primo trofeo? Quello che dice il mister è vero. Quelle di Liverpool e le altre partite fatte in Europa sono le vere medaglie. Poi se arriva un trofeo siamo contenti, quello che ha fatto l’Atalanta in questi anni è qualcosa di indescrivibile. Qui Sono passati in tanti in questo ciclo e ognuno ha lasciato il segno."