Ruggeri: «Con il Marsiglia il mio gol più importante. L'umiltà porta i risultati»

Matteo Ruggeri

Il secondo appuntamento del progetto "La scuola allo stadio" organizzato da Atalanta al Gewiss Stadium ha visto come protagonista Matteo Ruggeri. L'esterno di Zogno ha incontrato oltre duecento ragazzi e ha risposto alle loro domande. 

Ruggeri: "Sempre con i piedi per terra" 

"I miei genitori mi hanno insegnato a stare con i piedi per terra - ha raccontato Ruggeri -, perchè anche quando si ottengono i risultati non bisogna mai accontentarsi, ma essere consapevoli che rappresentano un punto di partenza per continuare a migliorarsi. Non solo nel calcio, ma anche nella vita. Credo che l'umiltà ti porti ad ottenere risultati importanti e a toglierti belle soddisfazioni". 

Ha poi parlato dei suoi gol nella trionfale corsa dell'Atalanta in Europa League: "Il mio primo gol l'ho realizzato a Lisbona in occasione della partita con lo Sporting, nella fase a gironi di Europa League. È stato qualcosa di indimenticabile, me lo ricordo come fosse ieri perchè giocavamo in uno stadio pienissimo, fuori casa. Quando i miei compagni sono venuti ad abbracciarmi non mi sembrava vero. Ho realizzato il tutto solo dopo qualche settimana, se non mese. Ma il gol più importante è stato quello con il Marsiglia, in semifinale di Europa League, che poi ci ha permesso di andare a trionfare a Dublino... Sicuramente quello è stato il mio gol più importante".