Bonaventura: «Bergamo fondamentale per me». E su Cristiano Doni...

Giacomo Bonaventura

Giacomo Bonaventura, vecchia conoscenza dell'Atalanta, oggi gioca nell'Al-Shabab, in Arabia Saudita. Ha parlato in un intervista a Cronache di Spogliatoio e ha ricordato la sua esperienza in nerazzurro, guidato dal tecnico Stefano Colantuono. Questi i passaggi più interessanti.

Le parole di Bonaventura sull'Atalanta 

Su Stefano Colantuono

“All’Atalanta ero giovane, Colantuono mi faceva giocare largo a sinistra, ma appena sbagliavo una virgola mi ritrovavo fuori. Comunque a lui devo molto: ha tirato fuori tutto ciò che avevo. Per diventare titolare ho dovuto soffrire di più, ma è li che sono diventato forte mentalmente”. 

Su Cristiano Doni

“Doni? Ha fatto la storia dell’Atalanta. Avevo un’ammirazione totale per lui.  Quando si liberò la maglia numero 10, gli chiesi se fosse il caso di prenderla e lui mi rispose di prenderla e prendermi le mie responsabilità”.

Su Bergamo

“Bergamo è stata fondamentale per me: sono arrivato che ero un bambino e me ne sono andato da uomo. I bergamaschi mi hanno trasmesso la loro mentalità da grandi lavoratori”.

Crediti foto: Al Shabab Club