Lookman: «A Bergamo ho scritto la storia, ma ho lavorato tanto per arrivarci»

Ademola Lookman

Dopo un'estate movimentata, Ademola Lookman è rimasto all'Atalanta e sta continuando a fornire il suo importante apporto in campo. Il suo nome, però, sarà in qualsiasi caso legato indissolubilmente alla storia della Dea. Il primo trofeo europeo vinto dai nerazzurri porta, infatti, la sua firma: una tripletta storica nella notte di Dublino, che ha consegnato l'Europa League all'Atalanta. Lookman sembra essere consapevole dell'importanza di quella notte e dei risultati raggiunti, come confermato in un'intervista rilasciata a France Football

Lookman: "Vincere è una sensazione imparagonabile" 

"La sensazione di vincere e avere l'oro al collo è una sensazione imparagonabile - ha detto Lookman - E scrivere la storia in una città piccola come Bergamo è qualcosa di straordinario. Mi ha molto colpito il fatto che Gasperini qualche giorno dopo mi abbia detto che sono entrato a far parte della storia del calcio. È vero, è un onore, ma ho lavorato tanto per arrivare fin qui". 

I risultati raggiunti con la Dea l'hanno portato a essere tra i trenta finalisti del Pallone d'Oro: "Una cosa pazza. Ed essere il solo africano della lista è ancora più speciale. Ne sono fiero. È un onore, sapendo da dove vengo".