Nuova Champions League, niente “derby” italiani nella prima fase

La stagione 2024/2025 sarà caratterizzata dal nuovo format della Champions League. Una piccola rivoluzione di cui anche l’Atalanta sarà protagonista. In attesa di prendere confidenza con tutte le novità e di conoscere quale sarà il percorso europeo della Dea, una certezza c’è già. 

Nuova Champions, niente scontri tra italiane al primo turno

Nessun derby italiano nella prima fase della Champions – ha spiegato Giorgio Marchetti, vice segretario generale Uefa, intervenuto al Festival della Serie A a Parma - La situazione è molto chiara, nella fase iniziale, che noi chiamiamo fase di Lega, cioè le 8 giornate iniziali, non sarà possibile avere nessun derby. Si potrebbe verificare solo se avessimo tutte le squadre dello stesso Paese in un'unica fascia, il che porterebbe all'impossibilità di compilare tutti gli accoppiamenti previsti. Ma non è questo il caso, quindi non si verificherà in questa stagione. Non vedremo derby tra squadre dello stesso Paese e quindi nemmeno derby italiani, almeno nella prima fase”. 

Le preoccupazioni di De Siervo sulla nuova Champions 

Nel frattempo, il nuovo format della Champions League sembra preoccupare più di qualcuno, soprattutto nell’ottica di un calendario sempre più intasato. “Il nuovo formato della Champions League satura il calendario, rendendo difficile il lavoro della Lega di Serie A che da diversi anni mantiene stabile il numero delle partite da disputare, a tutela dei club e dei giocatori – ha detto Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega di Serie A, sempre al Festival della Serie A - Siamo molto attenti perché in questo contesto la Serie A ha mantenuto i suoi impegni e il numero di partite, al contrario di FIFA e UEFA che hanno raddoppiato e in alcuni casi triplicato il numero delle partite, dei club così come delle Nazionali. Questa situazione preoccupa noi e i calciatori”.