Hateboer: «A Bergamo anni incredibili, in cui l'Atalanta è diventata grande»

Hans Hateboer

Hans Hateboer è ufficialmente diventato un calciatore del Rennes. Dopo otto anni a Bergamo, l'esterno olandese ha salutato l'Atalanta e giocherà in Ligue 1. Attraverso i canali ufficiali del suo nuovo club, Hateboer ha raccontato di sé e ha parlato, per forza di cose, anche della Dea, la cui maglia ha indossato per 245 volte

Le parole di Hateboer sull'Atalanta 

"Sono stati otto anni incredibili all'Atalanta, per i risultati che abbiamo raggiunto e per il modo in cui abbiamo giocato - ha sottolineato Hateboer - Ogni anno c'era qualcosa di nuovo, un nuovo obiettivo da raggiungere. Per questo motivo non ho mai avuto ragione di cambiare club. Adesso, invece, era il momento perfetto. Dopo aver vinto l'Europa League era il momento giusto per cercare nuove sfide. Sicuramente qui troverò un campionato meno tattico, ma più fisico rispetto all'Italia. Noi all'Atalanta giocavamo comunque sempre all'attacco". 

E quando l'intervistatore gli ha chiesto di cosa fosse orgoglioso, parlando di risultati sul campo, ha risposto: "Sono orgoglioso di aver costruito qualcosa con l'Atalanta in tutti questi anni. Quando sono arrivato non eravamo uno dei club più forti d'Italia. Ora è un grande club, conosciuto in tutto il mondo. Sono orgoglioso di aver vinto l'Europa League e di aver raggiunto la nazionale".