Gasperini: «Giocare questo tipo di partite non può che farci bene»

Gian Piero Gasperini in conferenza stampa

L’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel prematch di Champions League, che vedrà la sua Atalanta giocare contro lo Shaktar Donetsk alla Veltins Arena di Gelsenkirchen. 

Shakhtar-Atalanta, le parole di Gasperini a Sky nel pre-partita

Sul cambio inaspettato di Samardzic in formazione

“Sì, in parte. Ma era anche un test per Samardzic, un ragazzo di indubbio talento che si è messo in mostra anche sabato contro il Bologna. È giusto che in partite di questo livello possa mettere alla prova le sue capacità e la sua forza".

Sugli attaccanti che scenderanno in campo

"Penso che Samardzic, De Ketelaere e Lookman abbiano qualità tecniche importanti, e dobbiamo farle pesare. Tutta la squadra deve lavorare per metterli nelle condizioni di fare una buona partita"

Sugli allenamenti delle ultime ore

"Abbiamo sempre fatto buone partite. Abbiamo sbagliato nel secondo tempo contro il Como, ma a Bologna, ad esempio, soprattutto nel primo tempo, la squadra mi è piaciuta molto. Siamo stati meno precisi nella ripresa, paradossalmente in superiorità numerica, però abbiamo creato diverse occasioni. Abbiamo sempre fatto qualcosa in più dell'avversario, e dobbiamo continuare su questa strada. Con l'inserimento di tre nuovi giocatori titolari, e magari altri 3-4 a partita in corso, ci ritroviamo con 7-8 elementi nuovi rispetto alla scorsa stagione. Giocare questo tipo di partite non può che farci bene".

Sul confronto tra la vecchia e la nuova Atalanta

"Sono due squadre alle quali sono troppo affezionato per fare paragoni. Posso dire che quest'ultima ha vinto in modo straordinario l'Europa League contro avversari molto forti, con risultati eclatanti. L'altra squadra ha vinto meno, ma è sempre stata competitiva, sia in Coppa Italia che in Europa League. È un peccato aver perso quel quarto di finale con il Lipsia dopo una grande partita in Germania: potevamo raggiungere la semifinale, forse anche la finale".

Sull’atmosfera dello stadio

"È normale, c'è una forte comunità ucraina qui in Germania, e per loro tifare Shakhtar è un modo per pensare anche al calcio. Lo sappiamo, è una partita in trasferta e avremo il tifo contro, ma siamo in Champions League. Il tifo in Europa è sempre molto corretto, si tifa per la propria squadra, raramente contro gli avversari.