L'Atalanta e il paradosso dei portieri: Carnesecchi prende meno di Rui Patricio

Marco Carnesecchi

Anche contro la Juventus Marco Carnesecchi, portiere dell'Atalanta, ha confermato di vivere un grandissimo periodo di forma. Sotto gli occhi del Ct della Nazionale Luciano Spalletti, l'estremo difensore della Dea ha sfoderato l'ennesima prestazione maiuscola di una stagione fin qui di altissimo livello. E ora che tutti gli occhi sono puntati su di lui si è tornati a parlare di un incredibile paradosso che lo coinvolge. 

Carnesecchi-Rui Patricio, il paradosso degli stipendi 

Di cosa stiamo parlando? Del suo stipendio. O meglio, del suo stipendio rapportato a quello del suo vice Rui Patricio. Carnesecchi, infatti, attualmente percepisce, secondo quanto evidenziato da Calcio&Finanza, 1,48 milioni di euro lordi (800mila euro netti). Una cifra inferiore rispetto al collega portoghese che in campionato con la Dea non ha ancora mai giocato (una sola presenza in nerazzurro, in Coppa Italia) e che ha uno stipendio di 1,97 milioni di euro lordi (1,5 milioni di euro netti grazie agli sgravi del Decreto Crescita).

Una situazione senza dubbio insolita che cambierà quasi certamente in occasione del rinnovo contrattuale di Carnesecchi. L'estremo difensore classe 2000 al momento ha un contratto in scadenza nel giugno 2028, rinnovato lo scorso inverno. 

Crediti foto: Atalanta.it