Ruggeri: «Che emozione il primo gol a Bergamo. È per i miei genitori»

Protagonista inaspettato di una serata che resterà per sempre nella storia dell'Atalanta: è Matteo Ruggeri, bergamasco con la maglia nerazzurra cucita addosso, che con un vero e proprio capolavoro ha messo a segno il momentaneo 2-0 nella vittoria con il Marsiglia. Un'emozione doppia per lui, che non aveva mai segnato al Gewiss

Le parole di Ruggeri dopo il Marsiglia 

"Possiamo sognare a occhi aperti, siamo in finale e dobbiamo goderci il momento davanti alla nostra gente - ha detto a Sky l'esterno della Dea - Il primo gol a Bergamo è una grande emozione. Per me è motivo di grande orgoglio, i miei genitori hanno fatto tanti sacrifici per me, dedico a loro che mi hanno cresciuto con grande rispetto. Il merito è tutto loro". Ora la festa, ma il futuro bussa già alla porta: "Un cammino fantastico, siamo partiti dal girone e siamo arrivati in finale. Proveremo a mettere in difficoltà il Bayer ma non ci pensiamo adesso. Da domani pensiamo già alle finali e al campionato". 

Un pensiero, però, non può non andare anche alla Nazionale, con gli Europei alle porte: "È un grande sogno, devo continuare a dimostrare come sto facendo. Voglio continuare a stupire".