Al termine della gara con la Fiorentina, Luca Percassi ha parlato ai microfoni di Dazn. L'amministratore delegato dell'Atalanta ha raccontato l'emozione di questa stagione e parlato anche di futuro. 

Luca Percassi: "Mio papà è il primo tifoso dell'Atalanta" 

Su Gasperini - "Ci conosciamo da tanti anni, sa bene il nostro valore e noi sappiamo il suo. Speriamo che il giorno in cui ci separeremo sia il più lontano possibile. Siamo consapevoli di ciò che stiamo facendo, tenendo sempre i piedi per terra". 

Su Tony D'Amico - "Abbiamo un grande direttore sportivo, che lavora nel silenzio e nell'assoluta riservatezza. Stiamo crescendo, abbiamo fatto cose inaspettate, ma tutte conquistate sul campo e meritate. Credo l'Atalanta debba lavorare sempre così, un passo alla volta". 

Sul calciomercato - "Tenere i nostri gioielli? Io penso che anche quest'estate sono arrivati tanti ragazzi nuovi che sono stati protagonisti assoluti. Nel Dna dell'Atalanta c'è la valorizzazione dei ragazzi, tenendo sempre come consapevolezza la volontà di crescere. Poi il mercato non dorme mai, fino al 31 agosto è lunga". 

Sulla Supercoppa con il Real Madrid - "Giocare contro la squadra più blasonata del mondo fa capire la portata di ciò che abbiamo fatto. Per noi sarà una cosa fantastica". 

Sul papà Antonio - "Mio padre è il primo tifoso dell'Atalanta, le emozioni che prova sono le stesse che prova chi viene allo stadio. Ancora oggi forse non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto, ma dovremo essere bravi a voltare pagina e continuare".