È stata una grande notte per Bergamo, che ha reso omaggio ai suoi eroi. L’Atalanta ha sfilato per le vie della città a bordo di un pullman scoperto, sostenuta e osannata da migliaia di tifosi. La parata si è poi conclusa nei pressi della Curva Nord. E proprio gli ultras hanno voluto mandare un pensiero speciale al loro storico leader, Claudio "Bocia" Galimberti, attraverso uno striscione.

Lo striscione per il Bocia fuori dalla Curva Nord

Gli ultras hanno affisso un lungo striscione dedicato allo storico leader del tifo organizzato bergamasco: “Claudio, questa vittoria è anche per te e nasce dall'entusiasmo e dal lavoro del passato. Nonostante l'ingiustizia e la distanza, noi non ti abbiamo dimenticato”. Uno striscione che dimostra la volontà di rendere onore anche a chi ha scritto pagine importanti della storia ultras bergamasca e di farlo anche in questa fase che è ancora di riorganizzazione per il tifo della Curva Nord, dopo lo scioglimento dei Supporters. Galimberti ha sicuramente contribuito a mantenere unita la tifoseria anche negli anni più duri ed ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo e nella crescita del tifo organizzato atalantino. 

Non è comunque la prima volta: in queste settimane di festa atalantina più volte dalla curva si è alzato il coro “Claudio libero”. Il Bocia da qualche tempo non vive più a Bergamo, ma nelle Marche. Su di lui pende ancora un Daspo di otto anni che non gli permette di accedere agli stadi e che l’ha costretto lontano anche in questi anni storici per l’Atalanta.