Juan Musso, Marco Carnesecchi o entrambi? La questione portieri in casa Atalanta rimane un rebus. Da un lato le parole di Gian Piero Gasperini, che ha fatto intendere di non voler più tra i pali il dualismo che ha caratterizzato la scorsa stagione. Dall'altro, un mercato cristallizzato e con tempi sempre più stretti. Cosa accadrà? 

Gli occhi del Napoli su Juan Musso 

Musso è stato protagonista delle prime due uscite ufficiali della Dea. Nella finale di Supercoppa ha sfoderato alcuni interventi importanti e nell'esordio in Serie A con il Lecce ha chiuso con la porta inviolata. Proprio la sua titolarità a Lecce è stata un'assoluta sorpresa. Tutti o quasi si aspettavano, infatti, Carnesecchi, che è stato il portiere "di campionato" della scorsa stagione. Non solo: in conferenza stampa al termine della gara Gasperini ha parlato chiaro. "Sta facendo bene, ha iniziato lui e se le cose andranno avanti così giocherà lui", ha detto riferendosi al portiere argentino, che a inizio stagione era dato sicuro partente. Per lui si è parlato dell'interesse di alcuni club spagnoli, poi del Genoa, poi ancora della Fiorentina e, infine, del Napoli. I partenopei si stanno guardando intorno, non convinti al 100% di Meret, e hanno posato gli occhi anche su Musso. Al momento, però, si tratta soltanto di un'idea, non di una pista concreta. 

I portieri dell'Atalanta: un nodo da sciogliere 

E se Musso non dovesse partire? Il tema centrale è proprio questo. Nella nota intervista-sfogo a L'Eco di Bergamo il Gasp non sembrava aver lasciato spazio a dubbi: "Ancora per la Supercoppa giocherà Musso, perché se l'è guadagnata sul campo ed è giusto così. Poi non funzionerà più come l'anno scorso. Dovrò fare delle scelte, ma non le dovrò fare solo io. Sono contento di entrambi, ma dopo la Supercoppa, se il problema resta, lo dovrò risolvere". Ci si aspettava, quindi, la partenza di uno dei due portieri. L'indiziato era, per forza di cose, proprio l'argentino, con Carnesecchi pronto a indossare i gradi di titolare. I tempi, però, si stanno facendo sempre più corti e la possibilità che restino entrambi è concreta. 

Due diversi punti di vista 

Impossibile, al momento, sapere cosa accadrà. Guardando la situazione con gli occhi del tifoso, non sembrerebbero esserci problemi. Il dualismo tra i pali ha funzionato a meraviglia. Musso e Carnesecchi hanno un rapporto ottimo, che funziona dentro e fuori dal campo, e quando impegnati hanno sempre risposto presente. Allo stesso tempo sono due portieri importanti, che hanno legittime ambizioni di titolarità. Se è vero che la stagione dell'Atalanta sarà parecchio lunga, è altrettanto vero che è difficile immaginare che Carnesecchi possa accettare di buon grado di non giocare la Champions, ma solo il campionato o viceversa. E, allo stesso tempo, è difficile anche pensare che uno dei due possa accettare di fare da secondo.