Manca sempre meno a Bruges-Atalanta, gara valida per i playoff di Champions League, in programma domani, mercoledì 12 febbraio, alle 18.45 nella città belga. Un avvicinamento che si sta rivelando, però, più complesso del previsto. Non solo per i numerosi infortuni che stanno falcidiando la Dea, ma anche per le condizioni meteo avverse che nelle Fiandre e per uno sciopero nazionale in programma in Belgio. 

Sciopero generale in Belgio: che succede? 

A Bruges nelle scorse ore ha nevicato, tanto da cambiare il programma dell'Atalanta. I nerazzurri avevano un volo da Orio al Serio alle 14.30 e avrebbero poi dovuto svolgere la rifinitura alla stadio, preceduta dalla conferenza stampa della vigilia. Per preservare il terreno di gioco, innevato, il volo è stato posticipato e la rifinitura è stata svolta a Zingonia. La conferenza stampa, invece, si terrà alle 20 a Bruges. La situazione neve, comunque, non preoccupa e la gara non è a rischio. 

A preoccupare, questa volta i tifosi, è lo sciopero nazionale in programma in Belgio per giovedì 13 febbraio. "Nessun aereo decollerà dall'aeroporto di Bruxelles e gli atterraggi saranno casuali - si legge su Virgule - L'aeroporto di Charleroi subirà gravi disagi. Circoleranno pochi autobus. E Bruxelles resterà paralizzata dalla grande manifestazione dove sono attese decine di migliaia di persone". Una situazione che potrebbe avere ricadute negative sui tifosi in trasferta che hanno in programma il rientro nel giorno successivo alla gara, non soltanto per chi volerà da aeroporti in Belgio, ma anche per chi dovrà muoversi verso altre destinazioni utilizzando trasporti interni.